- Percorso molto panoramico.
- ORE: 2,30.
- DISLIVELLO: 90 m.
- ACCESSI: Passo della Sambuca, Casaglia.
- CARTE I.G.M.: Casaglia.
Dal PASSO DELLA SAMBUCA si scende per circa un Km per la Statale, in direzione di PALAZZUOLO SUL S., fino a un curvone tagliato nella roccia, detto "LA BUCA DELLE FATE" da dove, sulla destra, seguendo l'itinerario 1 CAI, si risale per la vecchia strada che porta in breve al P. DEI RONCHI DI BERNA (1103 m.), dal quale è possibile salire verso nord-ovest alla cima del vicino MONTE CARZOLANO (1187 m.).
Lasciato l'itinerario 1 CAI al PASSO DEI RONCHI DI BERNA, si imbocca a destra l'itinerario 105 CAI, che scende a ripida risvolta ed esce al "FRASSINELLO", lunga serie di prati che, con lievi saliscendi, si percorre verso sud fino al bivio dell'itinerario 131 CAI, che scende a sinistra, per MONTE ARCHETTA, a CRESPINO.
Dal bivio si continua sulla destra (sud-ovest), fra boschi di faggi, sul crinale che divide il bacino del SANTERNO da quello del LAMONE, si passa a fianco della sorgente del ROVIGO e si giunge sotto la cima del m. FAGGETA (1144 m.). Sulla sinistra per ampia radura seguiamo l'itinerario 105/A CAI, variante G.E.A per CASAGLIA (754 m.), (1), posto tappa, che arriva al paese scendendo per ripida mulattiera. Si lascia a destra l'itinerario 105 CAI che prosegue verso sud e raggiunge la COLLA DI CASAGLIA, dove si congiunge agli itinerari 34 e 00 e all'anello 17.
(1) VI SORGEVA UNA ROCCA DEGLI UBALDINI DI CUI RESTANO MASSICCE MURA. LA CHIESA DI SAN PIETRO IN VINCULIS, RICOSTRUITA DOPO IL TERREMOTO DEL 1919, RISALE AL 969 MA HA PERDUTO LE FORME ORIGINALI.