Itinerario collinare altamente panoramico, dopo un primo tratto per sentiero si prosegue su comoda stradella.
- ORE: 3,00.
- DISLIVELLO: 300 m.
- ACCESSI: Badia di Buonsollazzo, Tagliaferro, Trebbio.
- CARTE I.G.M.: Monte-Senario, San Piero a Sieve.
Dalla BADIA DI BUONSOLLAZZO (541 m.) (1) si segue la strada asfaltata verso POLCANTO e dopo una curva a gomito, in corrispondenza di una seconda curva si lascia la strada asfaltata alla quale si allaccia l'anello n. 7, e si prende a sinistra un sentiero che si inoltra in un pascolo abbandonato. Scendendo verso la vallata abbiamo un ampio panorama su tutto in MUGELLO e la catena appenninica.
Il sentiero si inoltra in un bosco ceduo di querce e carpino scendendo ripidamente. Lungo una cresta in galestro si lascia il bosco e si entra in un vecchio coltivo abbandonato. Tenendosi sulla destra si segue il limite del bosco fino a giungere al casolare abbandonato di CAMPOROMANO. Alle case prendiamo a sinistra (ovest) la stradella che taglia il seminativo e dopo circa 100 m. entra nel bosco, guadando due fossi. La stradella prosegue in piano, si trascura un sentiero che sale sulla sinistra. Ad un incrocio, lasciata sulla destra la deviazione che conduce a CARZAVECCHIA, nucleo di case coloniche edificato sui resti di un antico castello, la strada riprende a scendere, in corrispondenza di affioramenti di rocce argillitiche e costeggia boschi di castagno e querce per circa un chilometro.
Giunti ad un gruppo di case coloniche, si evita un sentiero sulla destra e svoltando a sinistra si attraversano alcuni coltivi, arrivando, tramite una comoda stradella che passa sotto la vecchia Ferrovia FAENTINA, al Ponte sul T. Carza. La stradella, salendo dolcemente, si innesta sulla S.S .della FUTA, che si prende in direzione di TAGLIAFERRO, a destra.
L'itinerario 17/P CAI inizia a TAGLIAFERRO(240 m.), piccola frazione sulla via BOLOGNESE, circa 3 Km. a nord di Vaglia, per una stradella sterrata che sale a sinistra seguendo la indicazioni per "CHIESA DI SPUGNOLE", oppure per una scorciatoia, poco frequentata, ormai, dagli abitanti della zona, che si stacca accanto al numero civico 15/A.
Dopo il loro congiungimento si continua a salire fra i boschi e coltivi, si toccano i casolari di CANNETO, presso una fonte, e si arriva ad un bivio(417 m.), ove una tabella segnala a destra la stradella per SPUGNOLE, verso la quale si consiglia una breve diramazione per osservare la bella Pieve romanica.
Così facendo si segue un bel dosso panoranico, con vista a destra sulla valle del CARZA e a sinistra sul castello del TREBBIO.
Subito a sinistra, l'antica casa colonica di RABATTA e, accanto ad essa, una bella casa-torre. Più avanti su un poggetto boscoso a destra, appare un lato, non ancora rovinato dell'alta torre dell'antico castello di SPUGNOLE, al quale, fra la circostante vegetazione, sono altri resti. Alcune torri dell'antica cinta sono adesso inglobate in case coloniche. Si arriva così a C. CAPANNINE, bel complesso isolato, in posizione panoramica e contornato da cipressi, ove sono visibili, specie sul lato ovest, prati di strutture medievali.
A sinistra un vialetto sale alla chiesa di S. Maria a SPUGNOLE (2), che dalla sommità del colle (445 m.) domina un vastissimo panorama, con bella vista sul vicino castello del TREBBIO.
Ritornati al bivio, si supera un piccolo valico (446 m.) e dopo una breve discesa ed un tratto di falsopiano, dove a sinistra si trova una fonte, si risale al castello del TREBBIO (435 m.) (3), in posizione dominante, su un piccolo poggetto. Da qui seguendo le indicazioni dell'anello 8, è possibile raggiungere in breve il posto tappa del camping MUGELLO VERDE. Infatti prendendo a destra si attraversa il piccolo borgo rurale e per ampia strada sterrata, adornata da alti cipressi, si discende sino alla statale 65 della FUTA che si segue sinistra.
Dopo circa 400 m. si prende a destra e giungiamo all'ingresso del camping MUGELLO VERDE (posto tappa).