- Facile percorso, con ampi panorami sul Casentino e la Val di Sieve, su aperto crinale.
- ORE 2,45-3,00
- DISLIVELLO: 600 m.
- ACCESSI: Passo di Croce ai Mori
- CARTE I.G.M.: Falterona.
Dal VARCO DELLE CROCICCHIE (1407 m.), ove si incrocia l’itinerario 17 CAI che unisce la FONTE DEL BORBOTTO alle sorgenti dell’Arno, proseguiamo, in direzione ovest, sull’itinerario “00” CAI. Salendo una cresta, il sentiero segue una recinzione ed arriva fino alla cima di MONTE ACUTO (1481 m.). Si continua a seguire la recinzione e compiendo una curva sulla sinistra si scende ad una zona prativa, coronata in alto da un rimboschimento di abete.
Raggiunto un fitto bosco di faggio si prende a scendere, tenendosi sulla sinistra, e si supera un basso poggetto. Si prosegue in cresta, tenendosi sul lato nord, e si raggiunge la COLLA DI CASTAGNO (1250 m.), dalla quale scende a destra l'itinerario 18 CAI per CASTAGNO D'ANDREA.
L'itinerario “00” CAI prosegue fra bassi faggi e raggiunge una sella. Lasciando a destra l'itinerario 1 CAI per M. MASSICAIA, seguito dall'anello N. 2, ed incrociando ripetutamente il tracciato del nuovo gasdotto algerino, che interessa tutto il percorso seguente, si volge a sud per ampia pista, che si immette più sotto in un'altra stradella.
Dopo POGGIO FAGGIO TONDO il sentiero scende restringendosi (1). Si lascia la stradella e si prende a sinistra, lungo una cresta, un sentiero che scende tra fitto bosco alla Statale nr. 556 da Contea-Londa a Stia. Si prende a sinistra e dopo circa 1 Km. si giunge al VARCO DI CROCE AI MORI (955 m.).
Prendendo invece la destra, è possibile raggiungere sempre lungo la S.S. 556, dopo 2 Km.), il posto tappa di Campo all'OCA.
(1) SEGUENDO A DESTRA LE SEGNALAZIONI DELL'ANELLO 2, CHE PROSEGUE SULLA STRADELLA, E' POSSIBILE RAGGIUNGERE IN BREVE IL POSTO TAPPA DI CAMPO ALL'OCA.