- Facile percorso lungo la valle del Torrente Uscioli, fra coltivi promiscui e boschi cedui di querce. Suggestivi scorci panoramici.
- ORE: 2,00-2,30
- DISLIVELLO: 230 m.
- ACCESSI: Scopeti, Acone.
- CARTE I.G.M.: Vicchio.
In località SCOPETI, si lascia la SS. 67 TOSCO-ROMAGNOLA e si prende a destra per COLOGNOLE; su strada asfaltata si passa sotto la linea ferroviaria e si attraversa il fiume SIEVE. La strada sale dolcemente fra coltivi promiscui e, dopo breve tratto, entra nella valle del T. USCOLI, mantenendosi in quota. Si lascia la strada dopo circa 2 Km.), quando descrive una secca curva a destra, e si prende a sinistra, per strada sterrata, che prosegue parallela al torrente verso MOLINO USCIOLI (160 m.). Giunti in prossimità Molino, la strada oltrepassa il fosso, proveniente da TAMBURINO, e prende a destra; oltrepassata la casa, ad un cancello metallico apribile, si inizia a risalire con tornanti e sulla sinistra si osserva in basso un piccolo invaso artificiale.
La strada descrive ancora ampi tornanti offrendo scorci molto panoramici. Poco dopo GREMPOLI, si supera un primo canalone presso una vecchia fonte ed evitando un ramo minore, che sale ripido sulla destra, passato un altro cancello, proseguiamo fra bosco ceduo di querce, ormai in vista di VALECCHIO.
Giunti a VALECCHIO (334 m.), si lasciano le case sulla sinistra e, dopo aver passato una recinzione, saliamo per un prato-pascolo con piante di olivo.
Nel primo tratto si sala ripidamente costeggiando un fosso che scende a valle con alcune cascate. Dopo aver attraversato una fascia di bosco ceduo recentemente tagliato, si giunge su un ripiano in corrispondenza di un prato e, portandosi sul lato destro, lo si costeggia per alcune decine di metri. Si prende poi un ampio sentiero sulla destra, che risale nel bosco di querce, procedendo ripidamente per alcune centinaia di metri fino ad incontrare sulla destra un sentiero che sale a CASE BRUCOLI.
Mantenendosi sulla sinistra, dopo aver abbandonato il bosco, ci si immette in un vecchio seminato arborato con piante di olivo, ove si notano terrazzamenti con muri a secco in arenaria. Si giunge poco dopo ad una casa colonica ristrutturata chiamata LE MORA.
Dopo aver guadato un piccolo fosso, si segue una stradella carrabile e si risale a mezza costa sul versante est di POGGIO LA CUPOLA.
Si arriva in breve sul crinale che divide i bacini idrografici dei torrenti USCIOLI e ARGOMENNA, in corrispondenza di una sella che separa la CUPOLA da POGGIO LUPAIO.
Presso un quadrivio, proseguiamo verso ACONE in direzione sud, scendendo dolcemente sul versante opposto e lasciando a sinistra la stradella con cipressi per POGGIO LUPAIO e a destra un sentiero che sale a POGGIO CUPOLA. Attraverso campi abbandonati, si costeggia un fossetto e si raggiunge, dopo circa 200 m.), la strada sterrata che conduce ad ACONE, nella quale ci si immette in prossimità di una fonte. Proseguendo sulla destra, si raggiunge dopo circa 500 m.), dopo il crinale, l'abitato di ACONE (1) (posto tappa), da dove è possibile riprendere l'anello principale (it. “00” CAI) oppure seguire l'anello n. 3